Attacco ad Israele apre le porte alla profezia di Nostradamus

VEB

Una tetra previsione formulata da Nostradamus potrebbe essersi manifestata a seguito della dichiarazione di stato di guerra da parte di Israele, allineandosi con la predizione del pensatore francese riguardo all’insorgere di un conflitto mondiale in questo anno.

Attacco ad Israele apre le porte alla profezia di Nostradamus
Foto@Pixabay

La cupa anticipazione di Nostradamus, un profeta di origini francesi, sembra trovare conferma nel contesto attuale, caratterizzato dall’annuncio di guerra da parte dello stato israeliano.

Nel suo libro “Les Prophéties“, Michel de Nostradame ha annunciato che nell’anno in corso sarebbe esplosa una “vasta guerra“. Questo, dopo aver apparentemente predetto una varietà di tragici eventi negli ultimi 100 anni nel suo libro, pubblicato oltre quattro secoli e mezzo fa, tra cui l’ascesa al potere di Adolf Hitler, l’assassinio del presidente JFK e anche la crisi economica del 2022.

Per quanto riguarda il 2023, Nostradamus aveva scritto: “Sette mesi dalla Grande Guerra, persone periranno per atti malvagi. Rouen, Evreux non saranno conquistate dal Re“. Alcuni pensavano che tale profezia allarmante potesse far riferimento a un evento bellico paragonabile alla Terza Guerra Mondiale, potenzialmente scatenata dalle tensioni in Ucraina previste per l’anno successivo. Tuttavia, a seguito di un attacco missilistico da parte del gruppo militante palestinese Hamas su Israele il 7 ottobre, il conflitto previsto da Nostradamus potrebbe assumere proporzioni più vaste di quanto inizialmente pensato.

Questa mattina, il Primo Ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha proclamato attraverso X (un’ipotetica piattaforma successiva a Twitter): “Siamo in stato di guerra“. Questa dichiarazione è giunta dopo che oltre 5.000 razzi sono stati lanciati su varie località in tutto il paese, incluso Tel Aviv.

Le allarmanti sirene d’emergenza hanno riecheggiato in varie città principali di Israele, inclusa Gerusalemme, mentre i missili venivano scaricati sul territorio nel corso dell’ultimo giorno di festività ebraiche. L’allerta massima è stata attivata in diverse zone bersagliate da Hamas, un ente considerato terroristico da nazioni quali Regno Unito, Israele, Stati Uniti e Canada. Attacchi a sorpresa sono stati anche perpetrati nel paese a seguito della distruzione di una parte della barriera di filo spinato che separa i due territori nazionali, con alcuni aggressori che si sono paracadutati sul terreno. Violenti scontri di strada sono esplosi nelle aree vicine al confine tra forze dell’ordine e membri di Hamas.

Relazioni indicano che almeno 50 civili e militari israeliani sono stati catturati, con numerose presunte vittime secondo i media locali. Centinaia sono risultate ferite, alcune gravemente. Mohammad Deif, un comandante militare di spicco di Hamas, ha emesso un messaggio attraverso i media del gruppo, esortando i palestinesi a partecipare a quella che ha chiamato “Operazione Tempesta Al-Aqsa“.

Ha dichiarato: “Questo è il giorno della battaglia finale che porrà fine all’ultimo assedio sulla terra“, incitando i militanti a “incendiare il suolo sotto i piedi degli occupanti”. Questi combattimenti si svolgono a oltre un anno di distanza dalla nota invasione su larga scala dell’Ucraina da parte della Russia. Vladimir Putin ha annunciato l’azione nel febbraio 2022, e da allora i due paesi sono in stato di guerra.

Questo conflitto ha innescato paure di un evento di proporzioni mondiali, con il leader russo che ha minacciato più volte un’offensiva nucleare contro l’Occidente. Qualora ciò si verificasse, un’altra previsione di Nostradamus sembrerebbe avverarsi.

C’è, però, un filo di speranza. Nonostante alcune delle previsioni del veggente si siano effettivamente materializzate, numerose altre non si sono avverate. Ad esempio, Nostradamus aveva anche predetto una collisione asteroidale l’anno passato e aveva affermato che entro la fine del 2022, la terra sarebbe stata dominata da robot dotati di intelligenza artificiale.

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