Non è certo una novità che la criminalità organizzata ordini sequestri, violenze ed omicidi, ma stavolta la condanna a morte pende nientemeno che sulla testa di un cane.
Incredibile ma vero: la Camorra ha ordinato di uccidere Pocho, un efficientissimo cane antidroga reo di compiere troppo bene il suo lavoro di scovare droghe e stupefacenti di ogni sorta.
Pocho è in polizia dal 2013 e secondo quanto riportato dal Corriere del Mezzogiorno di oggi, esiste una taglia che i clan partenopei hanno messo sulla sua testa per provare a fermarlo.
Per fortuna il cagnolino è protetto da tutte le forze dell’ordine che lo adorano. Dovrà resistere ancora qualche mese: ancora un anno in servizio è potrà andare in pensione.