Ultimamente abbiamo parlato dei problemi di salute del conduttore televisivo Claudio Lippi, quel famoso malore che ha tenuto tutti i fan col fiato sospeso.
I telespettatori infatti ricordano la sua mancata partecipazione alla notte di Capodanno sulla Rai accanto a Carlo Conti e Rocco Papaleo, successivamente chiarita attraverso le pagine dei social network, oggi però il conduttore televisivo torna a parlare di se.
Claudio Lippi è intervenuto infatti alla trasmissione di Barbara D’Urso, raccontando un po’ della sua vita privata, in particolar modo soffermandosi su un problema che lo attanaglia già da un po’ di tempo, un problema serio.
Il conduttore infatti rivela di avere seri problemi economici che sarebbero partiti dopo il suo “no” a Buona Domenica, quando anni fa lasciò definitivamente la trasmissione per alcuni diverbi interni, da allora è cominciata la parabola discendente.
Secondo Claudio Lippi, il lavoro è venuto a mancare per un po’ di tempo e il “tradimento” di fiducia di “alcune persone”, delle quali ovviamente il conduttore non fa il nome, lo avrebbero portato sull’orlo quasi di una crisi finanziaria.
Lippi infatti che la gestione della sua attività è stata sbagliata, per il tradimento di “queste persone” alle quali aveva dato totale fiducia, il conduttore conferma così di avere “seri” guai in banca per numerosi buchi.
Oggi Claudio Lippi, come conferma lui stesso, è ancora pieno di energie e di volontà, inoltre il periodo, economicamente negativo, lo spinge a rendersi disponibile più che mai per lavori televisivi, d’altronde con la sua esperienza siamo certi le richieste non dovrebbero tardare.
Non voglio giudicare o minimizzare i suoi problemi. Ma ha viaggiato per anni a suon di milioni di euro ed evidentemente ha gestito pessimamente il suo patrimonio.
Ce n’ è una marea di questi casi, da non prendere come esempi. Considero ci siano casi invece degni di nota per il coraggio e la forza di persone che reagiscono a momenti della vita, sicuramente molto più duri di quelli di Lippi. Ad ogni modo in bocca al lupo anche a lui