E’ nelle sale italiane dal 26 ottobre il film di Scott Derrickson “Doctor Strange”: protagonista il famoso personaggio dei fumetti Marvel.
Dopo anni, decenni di quiescenza, torna col tutto il proprio misterioso fascino, Doctor Strange, il mago, il santone, lo stregone che con le sue magie e le sue infinite lotte contro le forze del male, aveva appassionato tanti lettori di fumetti, soprattutto negli anni ottanta.
Un personaggio figlio di quella cultura un po’ esoterica e postsessantottina, che vedeva nelle religioni orientali, e più in generale nella mistica proveniente dall’oriente, un riferimento culturale e ideologico da non abbandonare, contrapposto al materialismo imperante dell’economia e del consumismo.
Kevin Feige, produttore del film, racconta in un’intervista a TgCom24: “Doctor Strange parla di dimensioni parallele e dimensioni alternative, e del multiuniverso: per noi, quest’ultimo elemento aprirà una serie infinita di nuove possibilità narrative. E’ da moltissimi anni che parlo di Doctor Strange”.
“Volevamo realizzare questo film da moltissimo tempo, prosegue Feige, perché rappresenta qualcosa di completamente nuovo per l’Universo Cinematografico Marvel”.
“Nei fumetti Marvel c’è anche un lato soprannaturale molto importante, che non avevamo ancora esplorato al cinema. Doctor Strange è il film ideale per entrare finalmente in quel reame”.
Nel cast: Benedict Cumberbatch, Rachel McAdams, Tilda Swinton, Mads Mikkelsen, Chiwetel Ejiofor, Michael Stuhlbarg, Benedict Wong, Benjamin Bratt e Scott Adkins.