Mentre l’Italia è indietro anni luce in fatto di riconoscimento dei diritti civili per tutte le persone, senza distinzioni futili e becere basate sull’orientamento sessuale, un segnale forte può arrivare senza dubbio da Elton John, uno dei più grandi artisti e musicisti del panorama mondiale.
350 milioni di dischi venduti in carriera, ma soprattutto omosessuale dichiarato, felicemente fidanzato con il regista David Furnish dal 1993, convolato con lui a nozze nel 2014 dopo tanti anni di unione civile e padre di due bambini avuti da una madre surrogata.
Nelle scorse ore il pianista britannico, in transito dalla stazione della metro londinese King’s Cross St. Pancras, ha improvvisato un concerto per i pendolari, ma ha anche presentato in esclusiva radiofonica a Radio Capital il suo 33° album in studio, Wonderful crazy night, e non ha perso l’occasione di raccontarsi.
Ha dichiarato di non avere rancore verso l’Italia, soprattutto all’indomani delle dichiarazioni sindaco Luigi Brugnaro, che ha definito bigotto per le sue posizioni sull’omosessualità.
E in segno di stima e rispetto per il nostro paese sarà uno dei super ospiti della prossima edizione del Festival di Sanremo, al via tra una manciata di ore.
La vera protagonista del festival dovrebbe essere la musica e da quel punto di vista la performance del cantante e pianista vincitore di sei Grammy è una delle più attese, ma certamente la sua presenza sarà un segnale forte in un paese che organizza ancora Family Day per promuovere l’idea di famiglia tradizionale.
