Esperienze paranormali, la spiegazione nella paralisi del sonno

VEB

Alcune esperienze paranormali potrebbero essere spiegate scientificamente da cause come la paralisi del sonno.

Se credi nel paranormale potresti non essere sorpreso se senti storie di cari defunti che appaiono durante la notte, enormi esplosioni udite proprio mentre qualcuno si sta allontanando senza una causa evidente e altri eventi particolari.

La maggior parte delle esperienze tendono a manifestarsi mentre si è a letto, per alcune persone un demone che appare o l’ambiente che sembra strano, una presenza percepita magari nella notte. La persona che ha questa esperienza potrebbe anche riferire di sentirsi incollata al materasso, rinchiusa nel letto, totalmente incapace di muoversi.

Non sorprende che le persone che sperimentano queste cose potrebbero interpretarle come fenomeni paranormali. Ma alcuni fenomeni come la paralisi del sonno forniscono un’alternativa alle spiegazioni paranormali per tali eventi.

La prima spiegazione: Paralisi del sonno

Quando dormiamo, attraversiamo diverse fasi. Iniziamo la notte nel sonno NREM (non-rapid eye movement), che diventa progressivamente più profondo. Quindi torniamo indietro fino a quando non raggiungiamo il sonno REM (movimento rapido degli occhi). Durante il sonno REM è molto probabile che ci siano sogni vividi. In questa fase siamo anche paralizzati, forse come un meccanismo di sicurezza che ci impedisce di muoverci seguendo i nostri sogni in modo da non finire nel percepire e riproporre movimenti pericolosi.

Ma durante la paralisi del sonno, le caratteristiche del sonno REM continuano nella veglia. Coloro che lo sperimenteranno si sentiranno svegli e potrebbero provare allucinazioni oniriche ed una sorta di lotta per muoversi. Questa esperienza è abbastanza comune, si verifica in circa l’8% delle persone (anche se le stime variano drasticamente a seconda di chi stiamo chiedendo). È persino possibile indurre la paralisi del sonno in alcune persone, interrompendo il sonno in modi specifici.

Alcuni ricercatori, credono che questo spieghi un numero enorme di esperienze paranormali. Le informazioni sulla paralisi del sonno stanno finalmente filtrando nella consapevolezza pubblica , ma ora dobbiamo capire di più su questa problematica abbastanza comune.

La scienza del sonno dalla culla alla morte , suggerisce possibili spiegazioni genetiche e ambientali sul perché alcune persone sono più propense di altre a sperimentare la paralisi del sonno. Rivedendo la letteratura, abbiamo anche evidenziato una serie di altre variabili associate a questa esperienza comune , tra cui stress, traumi, difficoltà psichiatriche e malattie fisiche.

Altra spiegazione: La Sindrome della testa che esplode

A parte la paralisi del sonno, in quale altro modo i ricercatori del sonno aiutano a spiegare le esperienze paranormali? Le persone a volte descrivono l’esperienza di enormi rumori quasi come esplosioni durante la notte che semplicemente non possono essere spiegate. Non vi è alcun segno che uno scaffale sia caduto o che magari ci sia stato un incidente nella strada vicino casa.

Di nuovo, questo può essere collegato al nostro sonno, questa volta spiegato da quella che viene definita comunemente “sindrome della testa che esplode“, un termine coniato recentemente dal neurologo JMS Pearce. Quando ci addormentiamo, la formazione reticolare del tronco cerebrale (una parte del nostro cervello coinvolta nella coscienza) inizia tipicamente a inibire la nostra capacità di muoversi, vedere e ascoltare le cose. Quando sperimentiamo un “botto” nel sonno questo potrebbe essere dovuto a un ritardo in questo processo.

Come per la paralisi del sonno, anche questo fenomeno è sottovalutato. Proprio per questo, nel 2017 hanno unito le forze BBC Focus e Brian Sharpless, uno dei maggiori esperti di questo fenomeno, per raccogliere dati su questo argomento.

Sogni precognitivi

Come potrebbero spiegare gli scienziati i cosiddetti sogni precognitivi? Potremmo sognare un amico che non vediamo da anni e che poi ci chiama il giorno dopo. Il lavoro di riferimento di John Allen Paulos, incentrato sulle probabilità, spiega come un tale evento possa sorprendere in ogni singolo giorno, ma con il passare del tempo, molto probabilmente si verificherà.

La nostra speranza è che le spiegazioni scientifiche delle esperienze paranormali possano aiutare gli altri a diminuire gli stati d’ansia. La riduzione dell’ansia è stata anche ipotizzata come un metodo potenziale per ridurre la paralisi del sonno.

foto@FlickrFonte@LiveScience

Next Post

Napoli, i pusher sono sempre più bambini

Proprio in queste ore è arrivato in tutti i cinema l’ultima fatica cinematografica tratta da un romanzo di Roberto Saviano. “La paranza dei bambini” parla di quella che è una vera e propria piaga: l’utilizzo di giovanissimi, quasi bambini, per i traffici illegali più svariati, marionette nelle mani della mafia […]