Alla fine della prima serata di Sanremo, Fiorella Mannoia era già data per favorita alla vittoria della kermesse, con la sua splendida “Che sia benedetta”, ma alla fine non solo si è dovuta accontentare di un, seppur lusinghiero, secondo posto, ma ora deve fronteggiare anche l’accusa di plagio, proprio per lo stesso brano.
Su Youtube è stato infatti pubblicato un video volto a dimostrare come il brano ‘Che sia benedetta’ magistralmente interpretato da Fiorella Mannoia sia il plagio di ‘Un mondo più vero’, vecchia canzone di Michele Bravi, quarto classificato alla kermesse.
Sotto l’ironico titolo ‘Proponiamo un duetto?’, Fabio Gilberti ha sottolineato l’incredibile somiglianza pubblicando il video su YouTube. Nel video in questione, sono messi a confronto introduzione e ritornello di entrambi i brani, che poi vengono addirittura sovrapposti con lo scandire del metronomo.
Per la Mannoia è la seconda ‘accusa’ di plagio in pochi giorni. Durante ‘Pomeriggio Cinque’, la sua ‘Che sia benedetta’ è stata accostata al brano ‘Accidenti a Te’ di Fiordaliso, scritta da Giancarlo Bigazzi e Marco Falangiani e presentata al Festival di Sanremo nel 2002.
Fiordaliso in ogni caso ha spento qualsiasi polemica confermando: “Non l’ho mai detto io, me l’hanno detto gli altri che la canzone di Fiorella somiglia alla mia. Effettivamente ci somiglia, il mood è simile ma se provi a sovrapporle non sono uguali. Non faccio polemica. Sono contenta, perché vuol dire che Accidenti a Te era bella“