Genova, il ponte Morandi sarà demolito da dicembre

VEB

Gli interrogativi sono tantissimi, le risposte veramente poche, come anche le certezze: si cerca ancora la causa che ha provocato il terribile crollo del ponte Morandi di Genova e si cercano soprattutto i responsabili, perché qualcuno dovrà pur pagare per tutte quelle vite spezzate.

Ora però la priorità è mettere in sicurezza la zona ed in quest’ottica la demolizione di quanto resta del Ponte Morandi comincerà il 15 dicembre.

«Il mio piano prevede che dal 15 dicembre potranno partire i lavori di demolizione. Noi abbiamo un progetto che prevede la partenza delle lettere d’invito, l’elaborazione dei dati e la scelta del progetto entro la fine di novembre.

I lavori partiranno non appena il ponte sarà dissequestrato. Appena avremo scelto il progetto lo manderemo immediatamente al procuratore e al gip per includere le loro osservazioni nel progetto e partire. Siamo d’accordo con il procuratore che lavoreremo in questo modo», ha spiegato a SkyTg24 il commissario alla ricostruzione nonché sindaco, Marco Bucci.

Per la demolizione e ricostruzione, il primo cittadino di Genova ha aggiunto che la migliore delle ipotesi prevede un tempo di 12 mesi (altrimenti «15 mesi, ma non di più»), il che porterebbe ad avere un nuovo viadotto sull’autostrada A10 «entro la prima metà del 2020».

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