God’s not Dead, il film di Harold Cronk sull’esistenza di Dio

VEB

Il 25 febbraio arriva anche nelle sale italiane il film God’s not Dead di Harold Cronk sull’esistenza di Dio.

Il film God’s not Dead, uscito nelle sale americane già nel 2014, è destinato se non a far discutere, almeno a far riflettere.

Liberamente tratto sia dall’omonimo romanzo di Rice Broocks, God’s Not Dead: Evidence for God in an Age of Uncertainty, sia dalla canzone Like a Lion scritta da Daniel Bashta, il film affronta un tema vecchio almeno quanto l’uomo: Dio esiste?

Un tema che continua ad appassionare, anche quando se ne parla in film. Questo almeno è quanto ci dicono i numeri.

Il film di Harold Cronk, infatti, costato oltre due milioni di dollari, in America ha incassato 64 milioni al box office.

Di questi 8,6 milioni solo nel primo weekend. “La sorpresa maggiore di quel weekend”, lo ha definito Adam Markovitz di Entertainment Weekly.

Visto cotanto successo, la Pure Fix Entertainment ha già annunciato la produzione di un sequel, che uscirà nelle sale cinematografiche americane il giorno 1 aprile 2016, in occasione della Santa Pasqua.

Nel film si contrappone la fede di un giovane studente di filosofia (Josh Wheaton interpretato da Shane Harper) cristiano evangelico, all’ateismo un professore ateo (Jeffrey Radisson interpretato da Kevin Sorbo).

Radisson chiede agli studenti di ammettere che Dio è morto, ma Josh si rifiuta di farlo. Da qui la sfida dal cui risultato dipenderà anche la promozione di Josh: dimostrare che Dio è vivo.

E qui inizia il lavoro duro del ragazzo che deve a tutti i costi dimostrare qualcosa che nessuno ha mai potuto dimostrare perché l’esistenza di Dio si accetta solo per fede.

I critici non hanno dato giudizi lusinghieri, anzi, per molti è stato un film “disastroso”. Ma questo poco importa, al pubblico americano è piaciuto. Ora vedremo come lo accoglierà il pubblico italiano.

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