L’integrazione della robotica nel settore edile promette di trasformare i cantieri, ma gli esperti sollevano preoccupazioni sulla sicurezza. Un recente studio ha evidenziato che i robot utilizzati come muratori, pavimentatori e cartongessisti potrebbero rappresentare un rischio per i lavoratori umani, in particolare a causa di collisioni accidentali e difficoltà nell’identificazione dei colleghi in carne e ossa.
L’Allarme degli Esperti: Pericoli nei Cantieri
I ricercatori del National Institute for Occupational Safety and Health, della Stony Brook University e di PILZ Automation Safety hanno sottolineato la necessità di linee guida di sicurezza specifiche per prevenire incidenti. Lo studio ha evidenziato che, sebbene i robot siano dotati di tecnologie avanzate come sensori e sistemi di visione artificiale, questi strumenti non funzionano sempre in modo ottimale in ambienti complessi e dinamici come i cantieri edili.
Gli esperti hanno spiegato che i robot possono incontrare difficoltà nel rilevare correttamente i movimenti dei lavoratori a causa di:
- Rumori ambientali che interferiscono con i sensori.
- Condizioni meteorologiche avverse o terreni irregolari.
- Limitazioni nella copertura dei sensori, che non garantiscono una visione a 360°.
I Rischi Documentati: Impatti Inaspettati
Lo studio ha esaminato due incidenti nei cantieri in cui i robot hanno causato lesioni:
- Un robot che trasportava blocchi di muratura ha spinto con forza un lavoratore.
- Un altro ha colpito un costruttore da dietro, provocando una piegatura improvvisa.
Questi episodi evidenziano l’urgenza di regolamentare la velocità e il carico massimo dei robot per ridurre al minimo i danni.
Proposte per una Maggiore Sicurezza
Per mitigare i rischi, i ricercatori hanno elaborato un sistema di calcolo della velocità e del carico utile sicuri per i robot nei cantieri. Ad esempio:
- Un robot che trasporta un blocco di 17 kg non dovrebbe superare una velocità di 700 mm/s.
- Con un blocco da 25 kg, la velocità dovrebbe scendere a 570 mm/s.
A queste velocità, l’impatto con un lavoratore potrebbe essere considerato “gestibile” senza causare gravi lesioni.
Inoltre, i ricercatori propongono di sviluppare modelli dinamici che tengano conto di scenari variabili, come il lavoro in condizioni di pioggia o su terreni scivolosi.
L’Urgenza di Nuove Linee Guida
Il settore edile, secondo lo studio presentato al 41° Simposio Internazionale sull’Automazione e la Robotica nell’Edilizia, deve implementare linee guida rigorose per l’uso di robot nei cantieri aperti. Tra le raccomandazioni principali:
- Procedure standardizzate per l’impiego della robotica in cantieri dinamici.
- Regolazioni precise sulla velocità e sulla forza applicata dai robot.
- Investimenti in tecnologie avanzate per migliorare il rilevamento dei movimenti umani.
Un Futuro di Collaborazione Sicura tra Robot e Lavoratori
L’automazione nel settore edile ha il potenziale di migliorare l’efficienza e ridurre i tempi di lavoro, ma la sicurezza deve rimanere una priorità assoluta. Con l’implementazione di normative specifiche e l’avanzamento delle tecnologie di rilevamento, è possibile creare un ambiente in cui robot e lavoratori umani possano operare fianco a fianco in modo sicuro.