Il formaggio, così come altri alimenti, è da mettere in lista insieme a quelli che possono creare una vera e propria dipendenza.
In genere sono i dolci quelli di cui proprio non si riesce a fare a meno: una volta assaggiato un cucchiaino di nutella, ad esempio, è un’impresa da titani riuscire a smettere di mangiarne senza finire tutto il barattolo.
Una cosa molto simile accade anche per gli amanti del formaggio, di ogni genere esso sia, e gli scienziati sono arrivati a spiegare scientificamente proprio la dipendenza da formaggi e latticini in generale.
Gli autori di uno studio della University of Michigan, pubblicato su US National Library of Medicine, sono convinti che mozzarelle, cacio, parmigiano, taleggio e altre prelibatezze di questo tipo possano indurre dipendenza, e la colpa sarebbe tutta della caseina.
La caseina infatti agisce sul cervello, e hanno visto che di fatto attiva i recettori oppioidi, gli stessi che si attivano con le sostanze stupefacenti e con l’alcol.
Durante l’osservazione, i ricercatori hanno scoperto che gli alimenti in grado di generare maggiore dipendenza sono quelli ricchi di grassi e più difficili da digerire.
Questo processo renderebbe difficile riuscire a resistere al formaggio e agli alimenti che lo contengono.
Gli esperti hanno usato la “Scala di valutazione delle ossessioni e compulsioni” di Yale per capire l’apprezzamento degli intervistati hanno verso i diversi alimenti; e i formaggi sono in cima alla lista.