Il mal di schiena deriva dalle scimmie

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I nostri antichi antenati ci hanno lasciato in eredità il mal di schiena.

Il mal di schiena deriva dalle scimmie
foto@depositphotos.com

Nelle ultime settimane è stata ripresa una ricerca scozzese di Aberdeen che ha rivelato che le colonne vertebrali degli esseri umani sarebbero poco adatte a restare erette, perché somiglianti maggiormente a quelle degli scimpanzè.

I soggetti che sono sofferenti di alcune patologie come l’ernia al disco ne potrebbero risentire maggiormente. Sono state confrontate 141 vertebre umane, 56 vertebre di scimpanzé e 27 vertebre di esemplari di orangotango.

Cosa è stato osservato da questo confronto? Ci sono differenze notevoli nella forma.

Tra le vertebre umane precisamente 54 avevano protuberanze dette nodi di Schmorl dalle quali si evinceva la presenza di ernia del disco. La loro forma era simile a quelle degli scimpanzé che non a quelle umane senza protuberanze.

Le nostre vertebre sono cambiate mano a mano che ci siamo evoluti, utilizzando per muoverci due gambe piuttosto che quattro“, spiega Mark Collard, ricercatore della Aberdeen University.

Tuttavia – aggiunge – l’evoluzione non è perfetta e alcune caratteristiche vertebrali, come quelle che abbiamo identificato simili agli scimpanzé, potrebbero essere rimaste. Il risultato è che alcune persone hanno vertebre che sono meno in grado di sopportare la pressione di camminare su due piedi”.

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