Negli anni i videogame sono stati “letteralmente” demonizzati, ed il perché è presto detto: in primis distraggono i giovani, ma sempre più anche i meno giovani, dalle loro occupazioni e dalle loro priorità, ma anche perché sovente hanno come tematiche guerre, scontri, battaglie, omicidi e quant’altro.
Ma ora le mamme potranno stare più tranquille: è appena stato presentato un videogame che non può che far piacere, soprattutto alle più pie.
L’idea è nata dalla collaborazione del publisher di realtà virtuale PlayWay e lo studio SimulaM, con l’intento di narrare le vicende di Gesù in un arco di tempo compreso tra il suo Battesimo e la sua Resurrezione, come riportato nel Nuovo Testamento: ecco allora che è nato “I am Jesus Christ” (Io sono Gesù Cristo).
Le caratteristiche di gioco principali, così come si leggono su Steam, parlano di ambientazione open world, abilità speciali, combattimento realistico con Satana, oltre 30 miracoli a disposizione dei giocatori come guarire le persone, camminare sull’acqua, calmare le tempeste, nutrire le persone.
In buona sostanza, il gioco cerca di ricalcare avvenimenti e azioni compiute dal Messia, come pregare e compiere dei miracoli verso poveri e ammalati. La preghiera, infatti, andrà a ricaricare una barra sulla destra della schermata di gioco che, una volta piena, darà la facoltà di compiere i gesti straordinari per cui Cristo è universalmente conosciuto.
Il titolo è attualmente riportato tra i titoli in uscita su Steam per il 2020.