La morte non è legata al colore nero, la conferma scientifica

VEB

Gli scienziati sono fiduciosi che le scoperte saranno in grado di aiutare a raggiungere l’obiettivo eterno dell’umanità: l’immortalità.

La morte non legata al colore nero la conferma scientifica
foto@depositphotos.com

La morte è qualcosa che spaventa da sempre l’umanità. Per secoli, gli scienziati di tutto il mondo hanno cercato di capire che aspetto ha la morte. E oggi si sono avvicinati molto alla soluzione dell’enigma: sono stati in grado di determinare il colore della morte.

Gli esperimenti sono stati condotti da scienziati del centro di ricerca del Wellcome Trust e del Consiglio di ricerca in biotecnologia e scienze biologiche, BBSRC, sui lombrichi, riferisce Clutch.

Durante la morte del corpo, i legami intercellulari vengono distrutti, il che porta alla perdita di composti organici. Ciò porta al fatto che le cellule cambiano colore in risposta alla distruzione di alcuni legami, vale a dire la connessione con il calcio.

I ricercatori hanno condotto lo studio sui vermi. Quando muoiono, le cellule dei vermi a causa della distruzione delle connessioni intercellulari e della necrosi acquisiscono un colore diverso. Proprio cambiando il colore delle cellule tra loro che trasmettono informazioni sui processi irreversibili nel corpo.

Ed è stato per questo colore che gli scienziati sono stati in grado di vedere come si diffonde la morte.

Il colore della morte si è rivelato essere blu

È in questa tonalità che le cellule morte vengono colorate con un composto di calcio distrutto.

La necrosi ha portato al bagliore blu dei vermi. Quindi, i ricercatori sono riusciti a osservare come si stava diffondendo la morte.

Questo fenomeno è tipico non solo per i vermi, ma anche per molti altri organismi viventi.

Secondo gli esperti, il colore blu serve come una sorta di segnale condizionale che viene trasmesso da una cellula all’altra, riportando l’inizio del processo di morte dell’intero organismo.

Pertanto, gli scienziati sono fiduciosi che la loro nuova scoperta sarà in grado di aiutare a raggiungere l’obiettivo eterno dell’umanità: l’immortalità.

D’ora in poi, la ricerca continuerà e, forse, gli scienziati saranno presto in grado di trovare la risposta, come prevenire la morte, se si sa come si verifica e cosa succede.

Next Post

Coccinella rossa portafortuna, è vero e perchè

La coccinella rossa nell’immaginario di tutti è un insetto che porta fortuna, ma da dove deriva questa credenza. Secondo la superstizione comune, ci sono diversi “segni” del destino che indicano un periodo di sfortuna: ad esempio l’olio che cade, ma si può citare anche un gatto nero che attraversa la […]
Coccinella rossa portafortuna vero e perche