Lorenzin, verrà fatta chiarezza sulle morti sospette

VEB

È stato senza dubbio un fine d’anno tragico per quanto riguarda le nascite: diverse donne incinte hanno perso la vita, assieme ai loro feti, e non si sa quanta di questa responsabilità sia da attribuire alla malasorte e quanto invece alla pubblica sanità o a medici negligenti.

Il ministro della Salute Beatrice Lorenzin si esprime sui drammi che hanno scosso l’Italia a cavallo di Capodanno, e per i quali sono in corso ispezioni nei relativi ospedali, ai microfoni di Rtl 102,5. «Il dato – ribadisce Lorenzin – è che sono tutti casi uno diverso dall’altro e avvenuti in grandissime strutture ospedaliere, che sono considerate strutture di eccellenza. Mi auguro che non ci sia stata alcuna omissione nel soccorso, ma bisogna dare delle risposte alle famiglie e se ci sono errori nel percorso vanno corretti immediatamente».

«Diamo, giustamente, molta importanza al momento del parto, ma tendiamo a dimenticare quello che avviene prima, anche la fase della gestazione è delicatissima. Forse servono anche controlli mirati, non un’eccessiva medicalizzazione, contro le infezioni, il diabete, l’aumento di peso, che sono fattori di rischio. Sembra incredibile che si muoia ancora di parto, quello che dobbiamo fare è essere sicuri che quando avvengono queste tragedie veramente è perché non si potevano evitare, escludere qualsiasi fattore che poteva essere corretto, e questo va assolutamente garantito».

È, nelle stesse ore, polemica in Sicilia sulla decisione del ministro della Salutedi chiudere i punti nascita degli ospedali dove il numero annuo dei parti è inferiore a 500 e tra questi figura anche quello di Petralia Sottana. Nove sindaci delle Madonie hanno scritto al ministro, che ha risposto con una lettera nella quale fa un contro appello agli stessi primi cittadini e alla Regione siciliana per “creare le condizioni perché le donne di Petralia, Alimena, Blufi, Bompietro, Castellana Sicula, Gangi, Geraci Siculo, Petralia Soprana, Polizzi Generosa vivano con gioia e in sicurezza il momento più bello della loro vita”.

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