È davvero possibile comprare una casa al mare spendendo il prezzo di un caffè? In realtà sì, e non si parla nemmeno di una novità così recente. Si tratta infatti di un bando messo a disposizione dei cittadini, con lo scopo di rivalutare certi comuni quasi disabitati, per via della fuga degli abitanti verso le città della Penisola.
È un modo per salvaguardare il patrimonio storico e culturale di molti borghi tricolori, che oggi come oggi rischiano di estinguersi e di diventare delle città fantasma. Vediamo dunque di scoprire tutti i dettagli di questa iniziativa.
Case a un euro al mare: l’iniziativa
Il bando prevede la possibilità di acquistare alcuni immobili in vendita in determinati borghi della Penisola, spendendo un solo euro, ovvero il prezzo di un caffè. Naturalmente il costo simbolico della casa prevede una serie di paletti da rispettare. Chi compra questi immobili, infatti, si impegna ad una completa ristrutturazione e all’obbligo di renderli attivi e di rivalutarli entro 365 giorni dalla data di acquisto.
Non solo, perché i lavori di ristrutturazione dovranno essere avviati entro 2 mesi, dopo aver ottenuto i permessi del caso, e si dovrà anche firmare una fideiussione di 3 anni per un importo pari a 5.000 euro (importo che verrà comunque rimborsato non appena finirà la ristrutturazione). Naturalmente ci sono delle spese che non vengono comprese nel bonus, come quelle relative alle utenze.
Si tratta di costi che possono comunque essere abbassati valutando le giuste soluzioni per i consumi in casa, come le offerte luce per la seconda casa di VIVI energia, ad esempio, che sono mirate per i consumi delle abitazioni secondarie e quindi prevedono un piano tariffario più vantaggioso rispetto le tipologie classiche di contratto. In questo modo si riusciranno a contenere i costi legati alle spese accessorie senza rinunciare ad una possibilità di acquisto vantaggiosa come questa.
In secondo luogo, è bene specificare che – una volta che la casa verrà acquistata – il nuovo proprietario potrà comunque usufruire di tutti gli incentivi e i bonus attualmente previsti per gli immobili. Infine, è bene sottolineare che l’acquisto delle suddette case avverrà tramite bando pubblico organizzato dai rispettivi comuni.
Mare a un euro, ecco la mappa
L’iniziativa delle case a un euro è già in vigore da anni (Salemi fu il primo borgo ad attivarla), ma quali sono le opportunità vicino al mare? Fra queste troviamo ad esempio Romana in provincia di Sassari. La stessa Sassari sta pensando di attivare il bando delle case a un euro per il suo centro storico, vittima di un vistoso spopolamento da diversi anni.
Ritornando al tema delle case al mare a un euro, non potremmo non citare Taranto in Puglia, insieme a Cinquefrondi in Calabria. Anche il Lazio si unisce all’elenco, con Maenza, e lo stesso fa la Sicilia, con la bellissima Sambuca e con Castiglione. In sintesi, chi può permettersi di investire per ristrutturare questi immobili, può trovare tantissime opportunità in giro per lo Stivale.
