Michelle Hunziker contro la violenza sulle donne anche a Venezia

VEB

Bravissima attrice e presentatrice, ma anche e soprattutto donna impegnata attivamente nella difesa di tutte le donne costrette a subire violenza di ogni sorta, fisiche ma soprattutto psicologiche, Michelle Hunziker, insieme a Giulia Bongiorno, è tornata al lido per presentare la nuova campagna sociale, promossa dalla loro associazione Doppia Difesa, con One more Pictures e Rai Cinema, contro la violenza sulle donne.

Ma la bella svizzera calca il red carpet del 73mo Festival anche come attrice in “L’amore che vorrei”, corto diretto da Gabriele Pignotta, interpretato anche da Michela Andreozzi, Claudia Potenza, Mia Benedetta, Giulia Elettra Gorietti. Cinque storie di donne che confrontano il loro desiderio di rapporti basati sul rispetto e l’amore, con la loro dura vita reale.

«Non c’è motivo per subire delle violenze. Anche quando sei molto innamorata, tutto quello che ci raccontiamo ogni giorno noi donne per giustificare un partner violento, è sbagliato. L’amore è bello ed è gioioso», spiega Michelle. E chiarisce: “la violenza psicologica è la prima vera barriera, che una volta oltrepassata, può portare a qualsiasi cosa, compreso il femminicidio. Lavorando alla base, magari riusciamo ad estirpare culturalmente la radice di questo dramma. Come ha spiegato Giulia, gli ematomi possono essere sul corpo ma anche sul cuore e non se ne vanno”.

Particolare il look scelto per l’occasione: la showgirl ha indossato un look composto dall’abito in seta con motivo floreale della collezione Autunno-Inverno Trussardi 2016-17, la LOVY Bag, borsa iconica di Trussardi per l’AI 2016-17, nella variante in pelle con una asimmetrica serie di intarsi rigati nera e stivale stringato in pelle.

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