Il Festival di Cannes 2017 è appena stato inaugurato, ed è stata solo una la protagonista assoluta: il festival si è infatti aperto sotto il segno della sensualità della madrina Monica Bellucci, che ha ballato un tango caliente in onore del presidente di giuria Pedro Almodovar.
Indiscutibilmente meravigliosa, Monica Bellucci ha confermato la sua fama di donna fra le più affascinanti del mondo, arrivando fasciata in un abito mozzafiato. Anche durante il discorso di apertura gli occhi erano tutti puntati su di lei, sul suo viso assolutamente non toccato dalla chirurgia e sul suo fisico statuario.
Al suo fianco l’attore francese Alex Lutz, a cui Monica ha regalato un bacio sulle labbra da togliere il fiato.
«La bellezza non dipende dalla giovinezza» ha detto l’attrice, e come darle torto, «ma dallo splendore dell’anima. La maturità è l’età delle creazioni artistiche migliori e con un presidente di giuria che ama le donne i film di questo settantesimo anniversario risveglieranno il bambino che è in noi».
Poi presenta il presidente della Giuria, Pedro Almodóvar e il resto della giuria: Paolo Sorrentino, Jessica Chastain, Maren Ade, Fan Bingbing, Park Chan Wook, Agnes Jaoui, Will Smith e Gabriel Yared.
Monica in questi giorni sarà perennemente inseguita dai paparazzi che sperano di vederla sul tappeto rosso al braccio del suo nuovo misteriosissimo amore, di cui ha confermato l’esistenza ma di cui non si conosce nemmeno il nome.
Nella premiere ha spiccato però anche un’altra donna, capace di rubare la scena alle sue colleghe più giovani e diventare la protagonista del red carpet inaugurale di Cannes 2017: lei è Susan Sarandon, 70 anni, e si è presentata sul tappeto rosso con un abito verde scuro di velluto firmato da Alberta Ferretti.
Con un corpetto volutamente stretto per mettere in risalto la sua scollatura e uno spacco profondissimo nel vestito l’attrice statunitense ha catturato i flash di tutti i fotografi.