Non è riuscita ad arrivare sul podio finale ma alla fine, senza alcun dubbio, è Paola Caruso la vincitrice morale di questa ultima edizione dell’Isola dei Famosi, che si è conclusa la scorsa settimana.
Odiatissima dai compagni di gioco, è invece riuscita a conquistare il favore del pubblico che, anche se non le ha regalato la vittoria, l’ha comunque salvata moltissime volte e traghettata fino in finale.
Poco conosciuta finora, se non per il suo ruolo come “Bonas” nel programma Avanti un altro di Paolo Bonolis, Paola Caruso si è scoperta una bella persona, vera e sincera, e il pubblico lo ha apprezzato molto.
La Caruso, ospite assieme agli altri naufraghi, di Verissimo di Silvia Toffanin, ha raccontato alcune esperienze inedite della “sua” isola e anche del suo passato, che hanno molto intenerito i telespettatori.
“Il mio problema – racconta a Silvia Toffanin – erano i naufragi. Il più onesto? Giacobbe. L’Isola è vero che cambia: sono un po’ più insicura di me, perché mi sono resa conto che dovevo affrontare quelle cose che non sono belle di me. E’ uscito – e si commuove subito – anche il mio lato triste del carattere, che corrisponde alla mia giovialità”.
Si è commossa soprattutto ricordando suo padre, che ha amato tanto, e che ha sognato durante L’Isola dei Famosi: “Io vivo per lui. Darei la mia vita per lui senza pensaci due volte. Vado avanti per mia mamma perché ha solo me”. La show girl ne ha passate tante, “è stato difficile, non potevo fare nulla per più di un anno, e non potendo fare nulla io mangiavo e mangiavo. Pesavo novanta chili e passa una volta uscita dall’ospedale. Con L’Isola mi sono messa alla prova. Dio aiuta tutti e se siete forti ce la farete”.
“C’è un uomo nella tua vita disposto ad amarti?”, le chiede poi candidamente la padrona di casa. “Io spero di sì e che sia quello giusto…”. “Quindi sei innamorata?”, affonda la Toffanin. E lei confessa: “Siiii! Anche questo l’ho capito sull’Isola, perché lì il tempo si dilata e quei due mesi mi sono sembrati uno spazio grandissimo per poter pensare e riflettere”.
