Dopo mesi di processi, duranti i quali decine di donne si sono fatte avanti e hanno trovato il coraggio di denunciare quanto gli erano accaduto, in molti casi anche decine di anni prima, e mai nessuna ammissione di colpevolezza da parte del protagonista, arriva una prima importante condanna.
L’attore statunitense Bill Cosby è stato incriminato in Pennsylvania per violenza sessuale ai danni di una donna, commessa nel 2004. Cosby, sotto giuramento, aveva affermato di aver avuto rapporti consensuali con la presunta vittima, Amanda Constand, che invece lo aveva accusato di averla drogata e di aver abusato di lei.
A 78 anni, il celebre attore comico dovrà così fare i conti con la giustizia. Dopo aver eluso per anni decine di accuse nei suoi confronti, Bill Cosby viene formalmente incriminato per aver aggredito sessualmente 12 anni fa Amanda Constand, una donna della Pennsylvania.
Secondo le accuse, nel gennaio 2004 Cosby invitò la donna nella sua casa per “discutere delle sue opportunità di carriera”. Durante la conversazione, l’attore diede alla donna “tre pillole blu” che disse fossero preparazioni naturali per combattere lo stress. Constand assunse le pastiglie e si sentì subito male: gambe tremanti, debolezza, e semincoscienza. Secondo la donna, Cosby ne approfittò per palpeggiarla e poi abusarne sessualmente.
Attualmente le donne che hanno dichiarato pubblicamente di essere state drogate e violentate da Cosby sono più di 50. Il comico ha sempre negato con veemenza ogni addebito e non era mai stato accusato formalmente. Ad agosto un giudice della California ha tuttavia ordinato all’attore di presentarsi in aula e deporre sotto giuramento in relazione alla causa civile intentata da Judith Huth, che sostiene di essere stata molestata da Cosby nel 1974, quando era ancora quindicenne, all’interno della Playboy Mansion, la villa di Hugh Hefner.
