Rihanna a Milano non è proprio un gran successo

VEB

Il concerto di Milano era attesissimo da tutti i suoi fans italiani, eppure qualcosa non ha funzionato: invece di parlare di concerto da sogno, come di solito accade quando una star internazionale solca un palcoscenico italiano, piovono critiche e delusione, con grande rammarico di chi, avendo pagato un biglietto anche abbastanza oneroso, si aspettava certamente di più.

A guardare i commenti online, i tweet e i resoconti della serata, la seconda tappa italiana dell’Anti World Tour di Rihanna  a SanSiro deve aver davvero fatto imbufalire i fan.

Rihanna arriva verso le 22.15, quando anche i fan più accaniti si stavano chiedendo dove fosse finita, e forse per la paura del maltempo, la scaletta del concerto si è molto impoverita.

In alcuni momenti, coinvolta in balletti super sexy, preferisce muoversi al top, coordinata con il corpo di ballo, ricorrendo ad alcune parti di playback evidenti: cosa che la maggior parte dei fans proprio non digerisce.

“1,15 h è un timing scandaloso, lo show era scarno e il palco orribile e non degno del suo nome, mancavano tantissimi successi e quelli che c’erano erano tagliati”, scrivono sulla pagina Facebook Rihanna Italia, “Concerto davvero sotto le aspettative, canzoni troncate, alcune sussurrate, altre fantastiche (FourFiveSeconds) nemmeno eseguite”.

E non è finita: come mostra un filmato pubblicato su Facebook, all’uscita da un ristorante milanese Rihanna ha rifiutato di rilasciare un autografo che sarebbe stato venduto all’asta per sensibilizzare il pubblico sul tema della violenza alle donne.

Insomma, non si è creato il giusto feeling tra la diva e Milano, senza alcun dubbio.

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