In Via Ostiense a Roma, Beppe Grillo cade in una buca.
Roma, si sa, ha tanti problemi, ma uno dei principali è rappresentato dalle buche. Il comico genovese al corteo 5 Stelle, che sembra non sia stato affollatissimo, riesce a cadere in una di queste.
Grillo ha ironizzato: “Chi è stato? C’è qualche infiltrato? Ste cavolo di buche! Le buche nelle strade le vogliamo mettere a posto? Chi è che le deve mettere a posto?”.
Ma Virginia Raggi, il supersindaco, non si lascia prendere dallo sconforto e risponde ai giornalisti che l’avevano interpellata in merito: “Ci sono gli appalti che abbiamo avviato e i tempi necessari. Bisognerebbe capire perché sulle strade dissestate non sono intervenuti prima”.
Poi il Sindaco parla pure del referendum: “Vogliono un senato composto da persone che fanno già un altro lavoro. Che cosa dovrebbero fare questi senatori in queste poche ore che gli restano? Un sindaco si dovrebbe occupare dei problemi di quella città e non fare altro”.
Arriva quasi immediata la risposta di Renzi, impegnato nella manifestazione del Sì, sempre a Roma: “Credo che la domanda dei cittadini non sia quando inizierà a fare il senatore ma quando inizierà a fare il sindaco”.