Se la maggioranza delle donne paga fior fiori di soldi per vedersi il decolté lievitare sotto le mani esperte di sapienti chirurghi plastici, pur di poter essere considerate maggiorate, c’è qualcuna invece che non considera poi il suo seno una così gran fortuna
Tra queste spicca senza dubbio Sofia Vergara, simpatica interprete della serie “Modern Family“, che da quando è diventata famosa non ha mai perso occasione per svelare ironicamente gli inconvenienti di convivere con un seno troppo grande.
Originaria della Colombia, dove ha inaugurato la carriera di modella e attrice negli anni ’90, si è presto trasferita in quel di Los Angeles. Ed è proprio in California che, racconta con estrema autoironia, sarebbero cominciati i problemi di petto. «Il mio seno è enorme» – spiegava qualche mese fa – «Per tutta la mia vita, comprare un reggiseno è stato un incubo. Quando mi sono trasferita a Los Angeles, ho trovato un posto che realizzava biancheria per spogliarelliste». E mimando la scomodità di doversi sdraiare con cotanto seno, aggiunge: «Credetemi, vorrei avere un seno finto. Non è divertente».
E anche recentemente è tornata sullo stesso argomento nel nuovo numero di “The Edit” che l’ ha scelta come sua donna copertina e le ha dedicato non soltanto uno servizio fotografico sensuale, ma anche una interessantissima intervista.
In uno stralcio d’intervista possiamo leggere: “negli anni il mio corpo è cambiato. La gente dice che indosso sempre lo stesso abito sui red carpet, ma la verità è che io conosco il mio corpo. E’ sensuale ed ho le tette da spogliarellista. Sono davvero enormi, sono ovunque ed ho bisogno di abiti che abbiano una certa struttura, una sorta di armatura. Ogni volta sotto ogni mio abito c’è così tanta roba che alla fine di ogni cerimonia finisco per sanguinare. Nell’ arco dei prossimi 10 anni penso che sarebbe il caso di pensare ad una riduzione perché non vorrei soffrire di dolori alla schiena. Non vorrei che il mio seno diventasse troppo piccolo, certo, mi accontento di ridurlo tanto quanto basta per non sembrare una vecchia spogliarellista.”
