Se Leonardo DiCaprio appare il favorito come miglior attore protagonista, per l’assegnazione della statuetta da assegnare per il miglior ruolo da non protagonista a sorpresa svetta Sylvester Stallone, che negli ultimi anni sembrava aver accantonato per sempre la sfavillante carriera da attore.
Alla soglia dei 70 anni, Sylvester Gardenzio Stallone, soprannominato Sly, è ormai il favorito per la vittoria dell’Oscar come Miglior attore non protagonista per “Creed – Nato per combattere”.
Dopo quasi quarant’anni dall’uscita del primo film sul pugile, Rocky-Stallone torna a sperare di portarsi a casa un altro Oscar per lo stesso ruolo. E’ infatti molto raro che un attore sia nominato due volte agli Academy Awards per lo stesso personaggio: finora è successo solo due volte con Paul Newman e Al Pacino.
Inizialmente Stallone non convinceva i bookie, che gli avevano preferito Mark Rylance, candidato per il ruolo di un agente segreto sovietico ne ‘Il ponte delle spie’ e offerto a 3,25, contro Stallone che era a 4,50. Lo scenario è cambiato all’indomani dei Golden Globe, dove Stallone ha conquistato il premio al Miglior attore non protagonista: la quota per l’Oscar è crollata a 2 volte la scommessa, con il sorpasso su Rylance, bancato a 2,25. Il distacco è aumentato ulteriormente nelle ultime settimane, con la sigla Paddy Power che ora, come si legge su Agipronews, offre Stallone a 1,29 e Rylance a 3,50.
Sylvester Stallone è pronto quindi a prendersi una rivincita su quella carriera, di successo popolare e di grande soddisfazione economica, ma avara di riconoscimenti da parte della critica, dei festival e dei premi internazionali.