Tanta paura nelle scorse ore a Velletri, dove poteva verificarsi una tragedia, scongiurata solamente dalla fortuna e dal caso.
Nel pomeriggio di sabato, nella cittadina dei Castelli, in contrada Cigliolo, un gruppetto di bambini stava giocando nel cortile di casa quando il loro cagnolino, di proprietà di uno dei piccoli si è allontanato verso il bosco vicino casa.
Nulla di strano o inusuale, se non fosse che dopo qualche tempo il cagnolino è tornato festante, con in bocca uno strano oggetto, trovato durante la sua breve fuga, e depositato come regalo sulla porta di casa dei suoi padroni.
Nessun rametto o scarpa usurata, ma bensì una bomba a mano del tipo granata con la spoletta ancora attaccata, un residuo bellico rimasto intatto nel tempo.
La padrona di casa, accorgendosi di quanto accaduto, ha subito contattato la polizia che, a sua volta, ha inviato sul posto gli Artificieri, i quali hanno provveduto a raccogliere l’ordigno e farlo brillare.
Il caso e tanta fortuna quindi hanno voluto che l’ordigno, intatto dalla Seconda Guerra Mondiale, non esplodesse tra le fauci del cagnolino o in prossimità dei bambini, scongiurando una esplosione dalle terribili conseguenze.