Non è certo la prima volta che i fumetti, da arte per anni sottovalutata e considerata di serie B, hanno invece veicolato messaggi importanti, di uguaglianza e tolleranza, e ancora una volta si mostrano di ben larghe vedute.
Marvel ha infatti appena annunciato che il nuovo Iron Man sarà una donna di colore, scelta non proprio inaspettata dato che le nuove avventure del supereroe africano saranno scritte dalla voce più autorevole fra quelle che prendono di petto il problema del razzismo negli Stati Uniti, lo scrittore Ta-Nehisi Coates, autore del saggio Tra me e il mondo.
Tony Stark quindi lascerà presto armatura e bagagli nella run a fumetti della Nuovissima Marvel per fare spazio a una scienziata geniale di nome Rori Williams. Dopo la sua iscrizione al MIT all’età di soli 15 anni, la Williams è riuscita a costruire da zero e tra le mura di un dormitorio un’armatura simile a quella del supereroe, attirando subito l’attenzione di Tony, che l’ha presa sotto la sua ala protettiva.
Questo, ovviamente, potrebbe avere delle ricadute anche sulla produzione cinematografica Marvel. Nei film ad interpretare Iron Man è Robert Downey Jr: l’attore, oltre ai film sugli Avengers, compreso l’ultimo (Captain America: Civil War) ha anche interpretato quel ruolo nei film dedicati appositamente all’eroe.
Si sono quindi già scatenate in rete le prime speculazioni su quale attrice potrebbe vestire i panni della Williams casomai dovesse sbarcare un giorno al cinema, e tra i papabili nomi suggeriti ad esempio da Entertainment Weekly spiccano su tutte la giovane Zendaya e quello di Sonequa Martin Green.
