Ana, la sindrome di down non la frena nell’amore per la danza

VEB

Questa storia suscita una marea di emozioni contrastanti, e non potrebbe essere altrimenti dato che da un lato c’è la tenerezza che una bambina di 6 anni suscita con il suo amore innato per la danza, e dall’altro la rabbia per una società ancora ottusa e la stupidità di tanta, troppa gente che confonde ancora la diversità con l’inferiorità.

Ana Malaniuk ha sei anni e un sogno: danzare. Come milioni di altre bambine nel mondo del resto, ma Ana non può frequentare una scuola di ballo solamente perché è affetta dalla sindrome di Down.

Le scuole di danza della sua città, Edminton in Canada, le hanno sempre detto di no: lei però non si è mai arresa e neppure la mamma che ha cercato per lei un’insegnante che ne valorizzasse il talento andando oltre le apparenze.

Alla fine è arrivata Shae-Lyn Bates, una insegnante di danza che è andata oltre la sindrome di Down e le errate comuni convinzioni che l’avvolgono. “E’ una grande gioia avere Ana come allieva. Mi ha aiutato molto a crescere come insegnante”.

E la rivincita più grande è arrivata poi dal web, dove un video girato durante una sua lezione è diventato virale in bravissimo, a dimostrare che per fortuna nel mondo ci sono ancora persone intelligenti, che guardano oltre una presunta diversità, che alla fine sta solamente negli occhi di chi guarda con cattiveria.

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