Antico obelisco conferma la storia della Bibbia

VEB

Scienziati hanno affermato che grazie alle ultime scoperte archeologiche è possibile dimostrare l’accuratezza storica della Bibbia.

La grande quantità di scoperte archeologiche fatte negli ultimi anni è stata utilizzata per dimostrare la verità delle storie bibliche. Una di queste situazioni è la presenza di una descrizione dell’obelisco nero di Shalmaneser III, che era il re d’Assiria intorno all’859-824 a.C.

L’obelisco, che ha già 2.800 anni, contiene molte immagini e iscrizioni che raccontano il regno del re.

Vale la pena notare che questo è l’obelisco assiro più completo che gli archeologi siano riusciti a trovare. Gli esperti aggiungono anche che contiene un’immagine di uno dei personaggi biblici, il re israeliano Ieu.

Antico obelisco conferma la storia della Bibbia

Tom Meyer ritiene che l’obelisco possa essere attribuito ad un certo numero di fonti bibliche. Conferma ancora una volta che le Sacre Scritture sono accurate.

Uno dei pannelli dell’obelisco raffigura un uomo inginocchiato davanti al re. Dopo aver decifrato l’iscrizione che accompagna l’immagine, è apparso chiaro che si trattava di Jehu che si era inchinato davanti a Shalmaneser III. Dietro di lui, un gruppo di servi che presentano un tributo al re.

Reperti come questi durante gli scavi archeologici confermano che la Bibbia è davvero storicamente accurata. Per tutto il tempo, gli scienziati sono già riusciti a trovare una quantità abbastanza grande di prove che la Sacra Scrittura dice la verità, e molto di quanto descritto è realmente accaduto. Inoltre, tutte le date sono indicate nel modo più accurato possibile.

Next Post

Danimarca, coronavirus mutato resiste agli anticorpi

Gli scienziati hanno identificato una mutazione in SARS-CoV-2 che gli consente di sfuggire al riconoscimento da parte di anticorpi sviluppati per combattere le infezioni, riporta Nature, citando un preprint dello studio. Il Fred Hutchinson Cancer Research Center ha mappato tutte le possibili mutazioni COVID-19 che potrebbero impedire il legame di […]
Danimarca coronavirus mutato resiste agli anticorpi