Bimbo nato morto al 5 mese, indagati tre medici

VEB

Al momento non si sa ancora se si tratta di un caso di malasanità o semplicemente della cattiva sorte che ha stroncato un neonato appena venuto alla luce, ma gli inquirenti cercheranno di far luce sulla terribile vicenda.

Il pubblico ministero Pier Carlo Di Gennaro ha aperto un fascicolo per la morte di un feto venuto alla luce prematuro all’ospedale San Martino: nel mirino della Procura ci sono i tre medici che si sono occupati di una donna di 40 anni che lo scorso dicembre aveva partorito all’inizio del sesto mese di gravidanza.

L’episodio, avvenuto il 30 dicembre 2015, ha comportato per 3 medici l’accusa di “omicidio colposo: stando alle indagini, i medici del San Martino non avrebbero monitorato in maniera completa ed esaustiva le tappe della gravidanza della donna, che si è trovata costretta a partorire prematuramente un feto morto all’Ospedale Gaslini, struttura dove le erano state fatte diverse analisi di approfondimento.

La donna era stata presa inizialmente in carico dai medici del San Martino, ma alla 22esima settimana di gestazione loro stessi la indirizzano al Gaslini, perché la sua gravidanza era diventata «a rischio» e occorrevano «ulteriori approfondimenti clinici»; alla fine del quinto mese, però, la donna ha partorito prematuramente, ma il suo bimbo era già morto.

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