Caduta per Guccini che dopo 50 anni va a Auschwitz

VEB

Solo qualche giorno fa vi avevamo raccontato del lodevole proposito del cantautore Francesco Guccini di andare in visita al campo di concentramento di Auschwitz, ben 50 anni dopo aver scritto il suo omonimo capolavoro, diventato simbolo di una generazione che ha combattuto per la pace e per non ripetere un tale orrore.

Eppure il viaggio dell’artista, 75 anni, non è iniziato proprio nel migliore dei modi:  il cantautore, facendo tappa al campo di concentramento, è caduto e si è fatto male, per fortuna non gravemente ma abbastanza da consigliare una visita di controllo all’ospedale di Oswiecim, dove gli esami hanno riscontrato una frattura lievemente scomposta alla spalla destra, sotto la testa dell’omero.

Guccini è partito giovedì da Milano per visitare Auschwitz per la prima volta, nonostante siano passati 50 anni dalla sua celebre canzone del ‘bambino nel vento’, in un viaggio con altri 700 partecipanti circa (449 studenti) sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, organizzato da Cgil, Cisl e Uil Lombardia e dal comitato ‘In Treno per la Memoria’.

Il loro viaggio sul “Treno per la Memoria” sarà raccontato in un film documentario ideato e diretto da Francesco Conversano e Nene Grignaffini, prodotto dalla società di produzione Movie Movie di Bologna in collaborazione con la Regione Emilia-Romagna e con contributi da più parti.

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