Il polo nord magnetico si allontana dal Canada a causa di un indebolimento del campo magnetico terrestre, lo riporta l’autorevole portale livescience.com.
Nonostante la credenza popolare, il polo nord geografico, il punto più a nord sulla superficie terrestre, non è in realtà lo stesso del polo nord magnetico, ovvero il punto in cui il campo magnetico del pianeta punta verticalmente.
Tradizionalmente, il polo nord magnetico si trovava all’interno dell’Artico canadese, ma si è spostato lentamente in Siberia ad una velocità di 34 miglia all’anno negli ultimi 20 anni.
Secondo gli ultimi dati pubblicati dai National Environmental Information Centre e dal British Geological Survey, è probabile che questo movimento continui per molti anni a venire, anche se a una velocità leggermente più lenta di 20 miglia all’anno.
L’aggiornamento dei dati è essenziale per il funzionamento dei sistemi di navigazione GPS.
La spiegazione per lo spostamento del polo nord magnetico è dovuta a un indebolimento del campo magnetico del pianeta, ma il motivo per cui si verificherebbe un tale declino non è del tutto chiaro.
Diversi scienziati ritengono che il campo finirà per capovolgersi completamente sul suo asse, il che significa che ci sarà un’inversione riuscita del nord e del sud, qualcosa che è accaduto diverse volte prima.
Tuttavia, non è sicuro quando ciò accadrà o quale effetto avrà sulla civiltà umana.
“Non è più una questione se il polo magnetico si invertirà, la domanda è quando si invertirà“, ha detto Ciaran Beggan del British Geological Survey di Edimburgo.
