Cosa fare per il mal di schiena, che affligge l’80% della popolazione

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Cosa fare per il mal di schiena, che affligge l’80% della popolazione.

Che mal di schiena… Almeno una volta nella vita ognuno di noi ha pronunciato questa fatidica frase. Ma in realtà chissà quante volte l’abbiamo detto, considerando che il mal di schiena è una delle patologie più diffuse in assoluto.

Il dolore alla schiena colpisce sia uomini che donne in egual misura, ed è addirittura il motivo più comune per le assenze sul lavoro. In base a uno studio condotto dall’Isico, Istituto Scientifico Italiano Colonna Vertebrale, in Italia il 50% delle assenze sul lavoro dipende da disturbi muscolo-scheletrici, fra i quali primeggiano le lombalgie, con il 25% dei lavoratori.

Quasi il 90 per cento dei casi di mal di schiena si verificano a carico della zona lombare, e in genere si avvertono quando si deve sollevare un peso da terra, con un dolore che si manifesta con una sensazione acutissima di strappo o bruciore, tanto da rendere difficile, se non impossibile, il ritorno alla posizione eretta.

Giovanni Frigerio, medico anestesista, dice: “Il dolore può essere la conseguenza di un incidente o del trasporto di carichi pesanti, oppure può insorgere con gli anni, in seguito a cambiamenti della spina dorsale. Spesso la causa è in parte meccanica, ossia deriva dal modo in cui i componenti, cioè spina, vertebre e nervi, sono insieme e si muovono”.

“Se il dolore però – prosegue Frigerio – si protrae oltre le 12 settimane, si definisce cronico: si stima che circa il 20% di chi soffre di mal di schiena in forma acuta, in un anno sviluppi i sintomi di quello cronico. Il qualche caso i trattamenti sono efficaci nel risolvere il mal di schiena cronico, in altri invece il dolore persiste dopo trattamenti medici, fisici e chirurgici. In alcuni casi il mal di schiena cronico associato a dolori agli arti inferiori, è una conseguenza indesiderata di interventi chirurgici sulla colonna vertebrale”.

Che cosa fare per combattere il mal di schiena? Sono diversi i trattamenti per alleviare i fastidi provocati dai, escluso ovviamente quello di origine oncologica. I trattamenti dipendono dalla storia clinica della persona, dal tipo di dolore e dalla sua intensità. Fra i vari rimedi troviamo:

  1. Riposo
  2. Impacchi caldi e freddi, anche in modo alternato
  3. Medicazioni. Servono per ridurre le infiammazioni
  4. Esercizi per il mal di schiena con un programma mirato
  5.  Manipolazione chiropratica o osteopatica per diminuire dolore e infiammazione
  6. Iniezioni di steroidei epidurali
  7. Chirurgia apposita per la schiena, intesa come ultima alternativa in caso di insuccesso di altri trattamenti
  8. Neurostimolazione, valida alternativa al dolore cronico. Si effettua con degli elettrodi posizionati nelle parti strategiche.
  9. Attività aerobiche a basso impatto. Ad esempio la semplice camminata, che aiuta a portare ossigeno nei tessuti morbidi della schiena. Da considerare che anche il nuoto risulta ottimo, e forse è più efficace della camminata stessa.
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