Alcuni artisti si stanno sbizzarrendo durante il periodo della quarantena dovuta al coronavirus e la loro fantasia davvero non ha limiti.
Secondo quanto riferito dal New York Post, una designer in particolare sta realizzando mascherine sexy usando mutandine usate.
La grande creatrice Hannah Bates, attualmente sta vendendo mascherine all’incredibile prezzo di 950 dollari al pezzo, definendo le sue mutandine usate “pantyrespirators“.
Naturalmente le mascherine vengono vendute con un avvertimento e cioè quello di non sostituire assolutamente le reali mascherine mediche attualmente utilizzate per la protezione da covid-19.
“Queste maschere non intendono proteggere l’utente dall’inalazione di sostanze irritanti, dall’inalazione o dalla diffusione di batteri o virus, incluso COVID-19 o qualsiasi altro germe“, si legge nel suo sito Web.
Secondo il sito web, il suo lavoro esplora il mondo delle “donne e la sensualità“.
“Realizzo maschere facciali con le mie mutandine usate“, afferma il suo sito Web, aggiungendo che le maschere sono una protesta contro gli stati che hanno chiuso le cliniche per l’aborto.
foto@HANNAHBATES.COM