Deputati italiani “ridotti” a chiedere il bonus Covid

VEB

I mesi di lockdown sono stati duri per tutti, ma lo sono stati ancora di più per chi non sapeva come far quadrare i conti, ritrovandosi da un giorno all’altro senza più alcuna entrata.

Il governo ha cercato di fare del suo meglio per venire incontro alle esigenze di tutti, stanziando fondi assegnati tramite bonus pensati appositamente per diverse categorie.

Si sapeva che qualche furbetto ne avrebbe approfittato, ma in queste ore sta rimbalzando su tutti i media una notizia incredibile: persino dei parlamentari hanno richiesto questi aiuti.

Incredibile ma vero: cinque deputati hanno chiesto all’Inps il bonus da 600 euro mensili poi elevato a 1000 previsto dai decreti Cura Italia e Rilancio per sostenere il reddito di autonomi e partite Iva in difficoltà durante la crisi del coronavirus.

Deputati italiani ridotti a chiedere il bonus Covid

Segnalazione che è arrivata direttamente dalla direzione centrale Antifrode, Anticorruzione e Trasparenza dell’Inps, una struttura creata ad hoc dal presidente Pasquale Tridico con l’obiettivo di individuare i truffatori.

Lo stipendio netto da 12.439 euro, evidentemente, non era sufficiente a costoro, di cui non si conoscono i nominativi ma si sa che tre sono della Lega, uno del M5s e uno di Italia viva. 

 “Oggi la Repubblica parla di 5 Parlamentari, di 5 poveri furbetti che durante la pandemia hanno avuto il coraggio di avanzare richiesta allo Stato per avere il bonus di 600 euro riservato ai lavoratori autonomi e alle partite iva in difficoltà. Evidentemente non gli bastavano i quasi 13mila euro netti di stipendio al mese, non gli bastavano tutti i benefit e privilegi di cui già godono. È vergognoso. È davvero indecente”, ha tuonato sui social Luigi Di Maio.

Mentre Fico ha auspicato che “questi deputati chiedano scusa e restituiscano quanto percepito. È una questione di dignità e di opportunità. Perché, in quanto rappresentanti del popolo, abbiamo degli obblighi morali, al di là di quelli giuridici. È necessario ricordarlo sempre”.

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