“Eddie the Eagle – Il coraggio della follia”: è del regista Dexter Fletcher il film sulla vita di Michael Thomas Edwards, l’asso dello sci britannico soprannominato “The Eagle”.
Dal 2 giugno è approdato nelle sale cinematografiche italiane il film “Eddie the Eagle – Il coraggio della follia” che racconta la vita spericolata del saltatore Eddie – The Eagle.
L’aquila, perché Eddie con gli sci ai piedi volava alto e poi cadeva in picchiata dominando le montagne innevate.
Nato a Cheltenham, in Inghilterra, ossia in un Paese che non ha tradizioni negli sport sciistici, Eddie, nonostante i suoi problemi fisici e la ferma opposizione dei genitori, cominciò a sciare a tredici anni sulla pista artificiale della colina di Gloucester.
Fu per caso si scoprì “saltatore”. Voleva coronare il sogno di partecipare alle Olimpiade del 1988 e così andò ad allenarsi negli Stati Uniti a Lake Placid.
Giacché per motivi economici non poteva sostenere le spese di un allenamento per discesisti, abdicò allo sci nordico e in particolare al salto con gli sci discipline in cui essendoci meno concorrenti, aveva più possibilità di ottenere una qualificazione olimpica.
L’allenatore di Eddie, interpretato da Taron Egerton, è stato l’ex campione Chuck Berghorn (Hugh Jackman).
Grazie a questo straordinario coach Eddie The Eagle si trasformerà ben presto una leggenda dello sci.
Nel film con Hugh Jackman e Taron Egerton, anche Christopher Walken, Tim McInnerny, Edvin Endre, Jo Hartley e Ania Sowinski. Prodotta da Marv Films, Saville Productions, Studio Babelsberg, la pellicola è distribuita dalla 20th Century Fox.