Educazione sentimentale, titolo originale Educação sentimental, è il film di Júlio Bressane che potremo vedere al cinema dal 10 marzo 2016.
Il film parla di amore e seduzione. Un tema trattato da molti e che può apparire quasi banale. Ma che cosa succede se a parlarne è Júlio Bressane?
Lo stesso tema se affrontato da un maestro del cinema di avanguardia come Bressane che conosce bene il potere ammaliante delle parole, può dare vita a un film complesso di rara intensità e calore.
Impossibile non rimanere colpiti da questo film che narra la storia di una quarantenne che con il solo potere della parola riesce a sedurre un ragazzo molto più giovane di lei.
Lei è Aurea e lui Aureo. Lei donna poco avvenente ma di grande spessore culturale, lui un ragazzo bellissimo e apparentemente superficiale.
Aurea inizia il gioco della seduzione raccontando ad Aureo la storia di Endimione il ragazzo di cui, nella mitologia greca, di cui si innamorò la Luna.
Júlio Bressane a tale proposito ha detto: “Noi siamo tutti frammenti di un testo, ognuno di noi è un fossile che è risultato di lavoro di secoli. E il mito di Endimione si fonda sulla contemplazione di una dea, la Luna, che è anche luminosità, fragilità e specchio dei tempi”.
“E questo non è in fondo anche il mito del cinema? Ecco perché l’ho scelto per il mio lungometraggio. Questo mito è il crimine, il delitto, l’amore proibito di una dea e un mortale, che altro non è che lo sfondo significante del film ed è ciò che io penso del cinema”.
Ed è così, con l’arte della parola, che una donna può fare innamorare di sé un uomo molto più giovane.
Nel film Bressane svolge questo tema mostrandoci come è la seduzione e anche educazione sentimentale.
Aurea seduce Aureo attraverso la poesia brasiliana, trattati pre-scientifici, dissertazioni su un antico studio sul riso, sulle vocali-base con cui si ride e i diversi tipi umani e fisici.
E mentre Aurea declama, Aureo tace e s’innamora. Nel film, girato in soli 17 giorni, si vede una Josie Antello nei panni di Aurea semplicemente strepitosa.
Il film è stato prodotto da República Pureza Filmes nel 2013. Gli altri interpreti sono: Bernardo Marinho e Débora Olivieri.
Soggetto e Sceneggiatura sono di Júlio Bressane, Rosa Dias, mentre le musiche sono state curate da Guilherme Vaz Montaggio.
La produzione è di TB Produções ed è distribuito da Zomia Cinema.