Energia nucleare per viaggiare nello spazio verso altri pianeti

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Sfruttare la potenza dell’energia nucleare nello spazio per creare un razzo a fusione che possa portare l’umanità oltre i confini del sistema solare, tutto questo è possibile?

Energia nucleare per viaggiare nello spazio verso altri pianeti

L’energia nucleare per viaggiare al di fuori del sistema solare

L’eccentrico imprenditore Richard Dinan, vuole aiutare gli esseri umani a trasferirsi su altri pianeti della Via Lattea in modo più velocemente possibile, secondo quanto riportato dal Daily Star.

La sua compagnia Pulsar Fusion sta tentando di sfruttare la potenza dell’energia nucleare nello spazio per dimezzare il tempo necessario per arrivare su Marte. Vuole anche usare i metodi per scoprire i segreti oltre il nostro Sistema Solare.

Parlando a Science Digest su YouTube, ha dichiarato: “Si ritiene che nella Via Lattea ci siano miliardi di pianeti abitabili in orbita attorno a stelle di tipo G come la nostra“.

“Ciò non significa che ci siano esseri viventi, ma significa che potrebbero sostenere la vita. Ora viviamo in un mondo in cui forse gli imprenditori del futuro potranno possedere i propri pianeti”.

Per farlo, avranno bisogno di razzi molto, molto veloci. Può sembrare una cosa ridicola da dire, ma ci siamo quasi: Marte ha un vivo interesse“.

Dinan vuole replicare il processo di fusione utilizzato da stelle come il nostro Sole, il “Santo Graal” delle fonti di energia, secondo quanto riferito dal portale Express.

A differenza della fissione nucleare, la potente reazione che ha portato alla creazione di armi nucleari, la fusione richiede due nuclei atomici leggeri per combinarsi per formare un unico nucleo più pesante mentre rilascia enormi quantità di energia.

Questo apre la possibilità di creare energia “illimitata” qui sulla Terra, quindi gli esperti di tutto il mondo stanno attualmente gareggiando per sfruttarla.

Ma, dice Dinan, “l’altra grande promessa che ci fa la fusione è quella di lasciare il nostro Sistema Solare“.

Ha aggiunto: “Se possiamo utilizzare la fusione, significa che possiamo alimentare il nostro pianeta in modo pulito per sempre e significa che possiamo effettivamente lasciare il nostro Sistema Solare“.

L’imprenditore spera di sfruttare “la forza più potente che abbiamo mai visto” per aumentare notevolmente la densità e la temperatura del carburante.

Ha detto: “Significa che una missione su Marte potrebbe essere ridotta della metà: pensiamo di poter arrivare a 350 km/secondo. L’altra cosa è andare oltre il nostro sistema solare: più vai avanti, più vantaggi ottieni“.

Pulsar Fusion ha già testato i suoi motori al plasma che verranno utilizzati per portare il loro razzo nello spazio.

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