Scienziati dell’Università di Edimburgo hanno studiato la mortalità in diverse regioni degli Stati Uniti. Le statistiche negli stati in cui il sole splendeva costantemente si sono rivelate molto interessanti.

Gli esperti hanno affermato che con l’arrivo del caldo, la mortalità per coronavirus diminuirà in modo significativo. Il motivo è nei raggi ultravioletti, che inducono la pelle a rilasciare sostanze chimiche protettive.
Gli esperti hanno confrontato i dati sulla mortalità in 2.474 contee degli Stati Uniti e li hanno correlati con il livello di radiazione ultravioletta. Come si è scoperto, nelle regioni in cui il livello di radiazione UV era del 95%, il numero di morti era inferiore del 32%. È importante notare che studi simili sono stati condotti nel Regno Unito e in Italia e i risultati sono stati identici.
Gli esperti sono giunti alla conclusione che l’ossido nitrico prodotto dalla pelle protegge dal virus. Pertanto, in estate ci si può aspettare una diminuzione non solo della mortalità, ma anche del numero di malattie. Il sole aiuta anche a migliorare il funzionamento del sistema cardiovascolare, riducendo la pressione.