La gengivite è una condizione che provoca arrossamento e gonfiore e può anche equivalere a sanguinamento del tessuto gengivale, diventa evidente quando si puliscono i denti usando lo spazzolino o il filo interdentale o si mangia qualcosa di croccante, e se le infezioni gengivali non vengono curate, può sviluppare gravi problemi di salute come malattie cardiache e ictus e alcuni tipi di cancro, perdita dei denti e danni alla mascella, secondo quanto riportato da Healthline.

La causa principale delle infezioni gengivali è l’accumulo di placca, che è uno strato di batteri che si sviluppa intorno ai denti, se non viene rimosso, questi batteri causano irritazione e infiammazione delle gengive e possono svilupparsi in una malattia gengivale conclamata nota come parodontite.
Alcuni sintomi evidenti della gengivite sono legati a gengive gonfie, gengive rosso scuro, sanguinamento dalle gengive durante la pulizia con uno spazzolino da denti o un filo interdentale, alito cattivo e assottigliamento delle gengive, poiché le gengive sane sono sode, di colore rosa pallido e ben fissate intorno ai denti.
La gengivite deve essere trattata non appena si notano sintomi al fine di evitare rischi futuri, prendendosi cura di gengive e denti e cercando di rimuovere lo strato di placca bloccato, e se c’è sanguinamento nelle gengive, la placca che causato questo sanguinamento deve essere trattata.
In questo caso bisogna prima di tutto garantire l’igiene orale quotidiana in modo da non perdere il supporto gengivale che fornisce ai denti. Spazzolare bene i denti per circa due minuti due volte al giorno. Lavarsi i denti prima di andare a letto e di nuovo durante il giorno, ad esempio, al risveglio. Utilizzare strumenti per rimuovere la placca accumulata tra i denti, come uno stuzzicadenti o un filo interdentale, ed è preferibile fare questo passaggio prima di lavarsi i denti.
Visitare il dentista per prevenire lo sviluppo di infezioni gengivali, come la British Health Authority ( NHS ) consiglia di visitare il dentista come routine naturale almeno una volta all’anno o due per pulire i denti.
Smettere di fumare è un’altra buona idea per sbarazzarsi di gengivite e problemi dentali, perché le gengive dei fumatori sono più vulnerabili alle infezioni.