Google Car in tilt, rispetta troppo il codice stradale

VEB

La Google Car è stata programmata per rispettare il codice della strada, ed è quello che fa alla lettera, anche troppo. Se si rispetta perfettamente il codice della strada, nelle vie trafficate da automobili con conducenti umani, può diventare molto difficile andare in giro.

Lo dimostra un test del 2009, dove un’automobile sperimentale di Google è andata in tilt, bloccandosi ad un incrocio di strade aventi tutte lo stop perché i suoi sensori continuavano ad attendere che le altro auto con conducente si fermassero del tutto e la lasciassero passare, invece di avanzare piano piano. Nel codice stradale americano non esiste la precedenza “automatica” a destra, in casi del genere i conducenti arrivati in contemporanea ad un incrocio a più stop passano a turno, facendosi avanti per segnalare la loro intenzione, ma l’auto dietro ciascuna di esse deve attendere che si completi il giro delle precedenze per passare.

Se tutte le auto fossero senza conducente umano, gli incidenti e le morti causate in strada potrebbero estinguersi, ma questo è un progetto ancora remoto, poiché bisogna calcolare i rischi ipotetici di sicurezza dei software per eventuali attacchi hacker o degli imprevisti, ad esempio dei guasti improvvisi in mezzo all’autostrada. Nel futuro più immediato c’è la necessità di adattare le automobili senza conducente con le comuni auto con conducente umano.

Tom Supple, collaudatore nella Silicon Valley, ha dichiarato: “Questa automobile seguirà sempre le regole. Intendo dire che lo farà al punto che i conducenti in carne e ossa si chiederanno: perché quella macchina si sta comportando così?”.

Next Post

Treviglio, ospedale apre le porte agli animali domestici

L’ospedale di Treviglio ha deciso di concedere l’accesso ai suoi reparti a cani, gatti e conigli, il nuovo regolamento, approvato da poco, consente quindi le visite anche agli amici a quattro zampe. Gli animali domestici potranno accedere in tutti gli ambienti, tranne alcuni reparti, come chirurgia generale, anestesia, rianimazione, ostetricia […]