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Il tasto Like entra negli alberghi, l’idea di Marriott

VEB 1

Marriott introduce il tasto Like nella propria catena di alberghi.

Ormai i like si sprecano dappertutto, in particolare su internet e su determinati social come Facebook.

Normalmente un like è anche un simbolo di vicinanza, di amicizia, oltre a un vero e proprio gradimento per quel che si dice o quel che si fa.

Prova ne sia che il pulsante “like” è utilizzato miliardi di volte in un giorno, e tutti quanti siamo felici e contenti di essere apprezzati.

Ma ora anche gli alberghi stanno pensando a introdurlo; anzi, per la precisione la più grande catena alberghiera al mondo, Marriott.

Così si può dire mi piace a un servizio di ristorazione, a una camera d’albergo, a un determinato servizio esterno.

La sperimentazione la stanno facendo in un hotel di Charlotte, nel North Carolina, una realtà in cui sovente si fanno test innovativi che riguardano il rapporto con i clienti.

I pulsanti hanno la grandezza di un disco da Hockey, ci riferiscono. Anche se in Italia a hockey non ci gioca nessuno.

Questi like sono dislocati nei punti più strategici, di modo che la direzione dell’albergo sappia in tempo reale il grado di gradimento dei clienti, e magari riesca a capire altrettanto velocemente quali sono quei servizi che invece non vanno per la maggiore.

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