Papa Francesco si trova a Cuba e a L’Avana si è recato da Fidel Castro carico di doni.
Il lider maximo ha aspettato il Pontefice nella sua abitazione insieme con la moglie Dalia, i figli e altri familiari.
Il Papa ha prima detto messa nella Plaza de la Revolución della capitale cubana e poi ha raggiunto Fidel.
Castro aveva chiesto a Ratzinger quando si erano incontrati nel 2012, qualche libro da leggere. Papa Francesco ha voluto esaudire il desiderio di Fidel così gli ha portato in dono diversi libri e un CD.
Il primo libro che Castro ha ricevuto è “La nostra bocca si aprì al sorriso. Umorismo e fede” di padre Alessandro Pronzato, grande esperto di catechesi.
Il libro come si può capire già da titolo parla dell’allegria e del buonumore come atteggiamenti di grande importanza della vita spirituale.
Il secondo libro, sempre dello stesso autore, porta il titolo “Vangeli scomodi”. Non potevano mancare fra i regali, i testi dell’esortazione apostolica “Evangelii gaudium” e della più recente enciclica “Laudato si’” di Papa Francesco stesso.
Fra i cadeaux anche un CD contenente le omelie di Armando Llorente, il padre gesuita che Castro aveva avuto come insegnante nel collegio di Belén.
La visita del Papa a Fidel Castro è durata circa mezz’ora. A comunicare il resoconto della storica visita, è stato Federico Lombardi, direttore della Sala Stampa del Vaticano.
“Francesco – ha fatto sapere Lombardi – è arrivato con un piccolo seguito alla residenza di Fidel”.
E pare che il clima sia stato “familiare, informale” e caratterizzato da tanta “cordialità”.