Sia quando abbiamo imparato a conoscerlo nella trasmissione di Maria De Filippi, Amici, che lo ha lanciato nel mondo della musica e della discografia, sia in tutte le sue apparizioni pubbliche, il cantante Moreno Donadoni tutti è sembrato, onestamente, tranne che un ragazzo fumantino, violento o pronto ad attaccare briga, anzi.
E quindi sorprende e non poco la notizia circolata nelle scorse ore secondo cui l’ex concorrente di Amici sarebbe stato addirittura denunciato per aggressione e lesioni personali.
La rapper Sandra Piacentini, in arte Miss Simpatia, ha infatti pubblicato un post su Facebook in cui rivela di essere stata aggredita dal collega Moreno:
la cantante racconta di aver subito violenza verbale e fisica al ritorno da un viaggio in Messico, dove tra i due è scoppiata una lite.
Stando al verbale di denuncia, pubblicato sulla pagina Facebook di Miss Simpatia, la discussione sarebbe avvenuta il 22 marzo a bordo di un volo diretto a Madrid, per poi proseguire una volta atterrati.
“Qui non si tratta di RAP. Di musica o gossip. Ma di V I O L E N Z A e tutela delle donne. È successo a me, ma poteva succedere a te. Poteva succedere a tua sorella, a tua moglie o alla tua ragazza. Ogni giorno succede a milioni di ragazze. E queste cose non devono succedere. Perché solo in Italia, se un personaggio pubblico aggredisce fisicamente una donna su un aereo, la minaccia di morte e di rapirle il figlio di 3 anni, vieni invitata a non denunciare il fatto. E se succede di nuovo? Se dovesse presentarsi sotto casa e picchiarmi? Se dovesse rapire mio figlio? Io devo denunciare. Devo. Devo perché a Madrid, se ho avuto il privilegio di essere protetta, ascoltata e tutelata, è perché altre donne prima di me hanno avuto il coraggio di denunciare, magari a rischio della propria vita. Devo perché è solo grazie a loro, che anche se uscivo terrorizzata dall’aereo, Moreno non abbia continuato ad offendermi, minacciarmi o picchiarmi, come aveva fatto sino a quel momento”, ha scritto lei su Facebook.
Moreno, da parte sua, è passato alle vie legali, depositando una controdenuncia qui in Italia. Non solo ha negato di aver mai aggredito la rapper, ma ha aggiunto: “purtroppo non è la prima volta che la Signora Piacentini tira in ballo persone che lavorano nel settore della musica per attirare l’attenzione. Ho dato mandato ai miei legali di tutelarmi in seguito a questo grave episodio di strumentale e studiata denigrazione nei miei confronti”.