Gli scienziati della NASA hanno presentato prove della presenza su Marte di sali organici contenenti carbonio, essenziale per la vita biologica, come riporta il Daily Star.
Nel maggio 2021, i ricercatori hanno annunciato la scoperta di sali che si sono formati a seguito di processi geologici o come resti di un’antica vita microbica.
I sali organici, infatti, sono residui chimici di composti organici contenenti carbonio, sui quali si basa tutta la vita biologica.
La NASA ha già scoperto materia organica, ma questa scoperta ha fornito nuovi indizi per comprendere l’abitabilità del Pianeta Rosso.
L’autore principale del nuovo articolo James Lewis ha dichiarato:
“Se determiniamo che i sali organici sono concentrati da qualche parte su Marte, vorremo esplorare ulteriormente queste aree e idealmente perforare più in profondità sotto la superficie dove la materia organica può essere conservata meglio“.
“Stiamo cercando di studiare miliardi di anni di chimica organica e questi “record” organici potrebbero avere un premio importante: la prova che una volta esisteva la vita sul Pianeta Rosso“.
Per trovare prove della vita su Marte, i ricercatori devono ora estrarre e analizzare campioni organici.
Gli scienziati della NASA ritengono che questa non sia ancora una prova definitiva dell’esistenza di sali organici su Marte, ma sicuramente potrebbe indicare la loro esistenza.