Nasa, su Marte ruscelli di acqua salata

VEB

La Nasa dopo aver fatto tribolare gli appassionati di astronomia, finalmente ha dato l’annuncio tanto atteso: su Marte scorre acqua salata da minuscoli ruscelli.

La prova che sul Pianeta Rosso esistono piccoli ruscelli di acqua salata che appaiono solo periodicamente, è stata data dalla sonda spaziale polifunzionale MRO, Mars Reconnaissance Orbiter, lanciata nello spazio dalla Nasa il 12 agosto.

Spiega Enrico Flamini, coordinatore scientifico dell’ASI – Agenzia Spaziale Italiana -, che è la prima volta in assoluto che si riesce ad avere una prova della “esistenza di un ciclo dell’acqua sulla superficie di Marte”.

Si deve al gruppo dell’Istituto di Tecnologia delle Georgia guidato da Lujendra Ojha a provare che l’acqua salata su Marte non arriva dai canali d’acqua ipotizzati nel 1800 dallo storico astronomo Giovanni Schiaparelli, ma da rivoli stagionali.

Infatti, pare che l’acqua su Marte compare sotto forma di gocce che si condensano dentro canali larghi poche decine di centimetri, solo in alcune stagioni dell’anno.

Le immagini satellitari che erano arrivate fino a questo momento, avevano mostrato delle formazioni di linee scure lungo i pendii di Marte.

Queste linee, lunghe circa 5 metri, comparivano nel periodo delle stagioni calde e si allungavano sempre di più fino all’arrivo delle stagioni fredde, momento in cui svanivano.

C’è voluta la sonda MRO per capire che quei canali erano effettivamente provocati dall’acqua.

E nel momento stesso i cui appare l’acqua, in essa si formano i sali idrati. Ora, dunque, finalmente è certo: su Marte c’è acqua, magari in piccole quantità, ma c’è.

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