Pinerolo, ennesimo omicidio di una donna.
Il termine è pessimo, femminicidio, ma la sostanza è quella. La legge sul femminicidio, della quale francamente non c’era bisogno, doveva in qualche maniera limitare questo perverso fenomeno sociale che sembra non finire mai, e invece non sembra sia servita a molto.
Non passa giorno o quasi che un uomo non uccida la sua donna. Non sappiamo francamente se pure prima fosse così.
Probabilmente non abbiamo dati sufficienti a disposizione per fare un paragone, tuttavia la netta impressione è che istituire un nuovo reato, il femminicidio, non abbia prodotto effetti.
E’ successo anche a Pinerolo, dove un uomo ha ucciso la moglie e ha chiamato i Carabinieri costituendosi.
Lui si chiama Angelo Visciglia e lei Battistina Russo, di 52 anni. Lui è un sessantaquattrenne con piccoli precedenti penali.
Il Vescovo di Pinerolo: “Questo episodio di violenza accaduto nella nostra città non può che riempirci di tristezza. Purtroppo, ancora una volta, la vittima è una donna. A Pinerolo da qualche tempo diverse volontarie operano a favore delle donne vittime di violenza, con un grande lavoro di supporto e di sensibilizzazione. Le ringrazio per il loro impegno, è importante proseguire sulla strada dell’educazione”.