Pokemon Go in giro per Napoli

VEB

Pokemon Go arriva anche a Napoli. I giocatori che amano questo personaggio e le sue avventure potranno riunirsi per catturare i mostri. L’app Pokémon GO è uscita il 15 luglio 2016 per Android e per iOS.

Ma cosa serve per poter giocare a Pokemon Go?

Uno smartphone con fotocamera così da visualizzare i mostriciattoli e avere voglia di passeggiare per sfruttare la realtà aumentata, che permetterà di ambientare il gioco ovunque. Prima però bisogna registrarsi online.

Le sfere ricordiamo nascono da un’idea del giapponese Satoshi Tajiri e servono proprio per catturare mostriciattoli colorati.

Il gioco è stato creato per la console Nintendo, dal quotidiano la Repubblica abbiamo tratto le foto che ritraggono i Pokemon anche in giro nella città di Napoli.

Si possono formare squadre con Pikachu, Zubat volante, Krabby.

È di nuovo Pokemon mania!

E allora tutti per strada alla ricerca di mostri, questa volta nella zona di Via Caracciolo, dove gli hot spot riempiranno i monumenti di personaggi del videogioco.

Si cattureranno Pokèmon d’acqua e d’erba a partire da Piazza Dante, sino a Via Caracciolo, dove ci saranno anche i Pokèstop. I Pokèstop servono ad ottenere strumenti utilper muoversi meglio nel gioco. Ci sono Pokéball, Rivitalizzanti, Bacche. E poi le uova che vanno messe nell’incubatrice per essere schiuse.

Istruzioni per il gioco e trucchi

il primo Pokémon che fa da allenatore può occuparsi di Squirtle, cioè il tipo d’acqua, Charmender fuoco o Bulbasaur.

Il primo suggerimento è che allontanandovi, un po’ dallo schermo, apparirà un quarto starter, Pikachu.

Una mappa ci potrà aiutare a cercare i mostriciattoli nei dintorni con delle impronte.

Attenti alla batteria che si scarica molto facilmente.

E allora se giocherete, a tutti buona caccia con Pokemon Go.

foto@Repubblica

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