A Portoferraio, Isola d’Elba, ancora una volta un 25 aprile di divisione.
Che tristezza. Ancora una volta una doppia celebrazione a Portoferraio. Il Sindaco va in Piazza della Repubblica e la sinistra invece sceglie di onorare la lapide di Ilario Zambelli.
Ma stavolta qualche responsabilità in più ce l’ha il Sindaco, se è vero che, nell’annunciare il programma della celebrazione, ha evitato accuratamente di pronunciare le parole più normalmente attese in questo caso, vale a dire Resistenza e occupazione nazifascista.
Sicché in mattinata, ai piedi della Gattaia, si sono riuniti diversi esponenti della sinistra elbana, insieme al gruppo Pd di Portoferraio e altri esponenti di Sinistra Italiana.
Una celebrazione, questa, sobria ma al contempo intensa. Uno scambio di idee e poi tutti quanti insieme a cantare Bella ciao.
Nella celebrazione più istituzionale a Piazza della Repubblica, invece, è stata deposta una corona di alloro ai piedi del monumento ai caduti.
Il Sindaco Ferrari ha ricordato la figura di Salvo D’Acquisto e ha poi annunciato l’intitolazione della piazza antistante la caserma dei Carabinieri, a Giulio Giusti, il militare che riuscì a salvare ben 54 soldati dalla deportazione verso i campi di concentramento nazisti.