I vampiri sono esseri mitologici o folcloristici che sopravvivono nutrendosi dell’essenza vitale (generalmente del sangue) di altre creature, nonché una delle figure dominanti del genere horror.
Nella maggior parte dei casi, i vampiri sono creature malvagie redivive, vittime suicide o streghe, ma possono anche essere cadaveri posseduti da spiriti malevoli o umani trasformati dopo essere stati morsi da altri vampiri.
I vampiri sono virtualmente immortali, hanno il potere di trasformarsi in creature della notte (pipistrelli, lupi e altre creature), possiedono una forza sovraumana, hanno la capacità di imporre la propria volontà sui comuni esseri umani con il solo sguardo e nutrono una letale repulsione per la luce del sole.
Le origini dei vampiri
Le credenze sui vampiri sono diffuse in numerose culture ed epoche, ma il termine “vampiro” divenne popolare solo agli inizi del XVIII secolo, in seguito all’influenza delle superstizioni presenti nell’ Europa dell’est e nei Balcani, dove le leggende sui vampiri erano molto diffuse. In queste regioni si riteneva che alcune persone potessero rianimarsi dopo la morte e tornare a tormentare i vivi sotto forma di cadaveri pallidi e gonfi con i denti aguzzi e le unghie lunghe. Per prevenire o eliminare questi fenomeni si ricorreva a vari rituali come piantare paletti nel cuore dei sospetti vampiri, decapitarli o bruciarli.
Le origini delle credenze sui vampiri possono essere ricondotte a vari fattori come il spiritualismo slavo, la patologia della decomposizione dei corpi, la sepoltura prematura, il contagio di malattie infettive come la peste o la rabbia e l’interpretazione psicoanalitica o politica dei simboli vampireschi.
La trasformazione in vampiro
Esistono diversi modi per diventare un vampiro secondo le varie tradizioni folcloristiche o letterarie. Alcuni esempi sono:
- Essere morsi da un altro vampiro: questo è il metodo più comune nelle opere moderne come Il diario del vampiro scritta da Lisa J. Smith e adattata nella serie televisiva The Vampire Diaries . In questo caso il morso del vampiro trasmette al vittima un virus che altera il suo DNA e la rende dipendente dal sangue per sopravvivere. Per completare la trasformazione è necessario morire con il sangue del vampiro nel corpo e poi risvegliarsi con una sete insaziabile.
- Essere maledetti da Dio o dal Diavolo: questo è il caso dei primi vampiri della storia come Caino nella tradizione giudaico-cristiana o Lilith nella tradizione cabalistica . In questo caso si tratta di persone che hanno commesso gravi peccati e sono state condannate a vagare sulla terra senza pace né salvezza nutrendosi del sangue degli innocenti.
- Praticare la magia nera o fare un patto con le forze oscure: questo è il caso di alcune streghe o negromanti che cercano di ottenere l’immortalità o altri poteri tramite rituali sacrilegi che comportano l’uso del sangue umano o animale . In questo caso si tratta di persone che rinunciano alla loro anima in cambio di una vita eterna ma maledetta.
- Essere esposti a radiazioni o sostanze chimiche: questo è il caso di alcuni vampiri di fantascienza che sono il risultato di esperimenti scientifici o incidenti nucleari. In questo caso si tratta di persone che subiscono una mutazione genetica che le rende sensibili alla luce e bisognose di sangue per sopravvivere. Un esempio è il film Daybreakers – L’ultimo vampiro del 2009.
Come vivere da vampiro
Una volta diventati vampiri, si devono affrontare diverse sfide e rischi legati alla propria nuova natura. Alcuni aspetti da considerare sono:
- La dieta: i vampiri devono nutrirsi regolarmente di sangue per mantenere la loro forza e la loro vitalità. Il sangue può essere prelevato da animali o umani, ma quest’ultimi sono spesso preferiti per il loro sapore e la loro qualità. Alcuni vampiri cercano di non uccidere le loro vittime, ma solo di bere una piccola quantità del loro sangue, mentre altri non hanno scrupoli a farlo. Alcuni vampiri possono anche nutrirsi di energia vitale o emotiva delle persone, come i cosiddetti vampiri energetici.
- La luce solare: i vampiri sono vulnerabili alla luce del sole che può causare loro gravi ustioni o addirittura la morte. Per questo motivo i vampiri tendono a vivere di notte e a nascondersi in luoghi bui e sicuri durante il giorno. Alcuni vampiri possono usare protezioni come vestiti pesanti, occhiali scuri o creme solari per resistere alla luce solare per un breve periodo.
- Le debolezze: oltre alla luce solare, i vampiri hanno altre debolezze che variano a seconda delle tradizioni. Alcune delle più comuni sono: l’aglio, che emana un odore insopportabile per i vampiri; i crocifissi e gli oggetti sacri, che rappresentano una minaccia spirituale per i non morti; l’acqua corrente, che impedisce ai vampiri di attraversarla; il legno e l’argento, che possono ferire o uccidere i vampiri se conficcati nel cuore; lo specchio, che non riflette l’immagine dei vampiri; il fuoco, che può distruggere i corpi dei vampiri.
- La società: i vampiri devono convivere con gli esseri umani senza farsi scoprire o cacciare. Per questo motivo molti vampiri adottano identità fittizie o si spostano frequentemente da una città all’altra. Alcuni vampiri preferiscono vivere in solitudine o in piccoli gruppi familiari, mentre altri fanno parte di organizzazioni più ampie e strutturate come clan o sette . I rapporti tra i vari gruppi di vampiri possono essere pacifici o conflittuali a seconda degli interessi e delle ideologie.
Considerazioni finali sui vampiri
- La cultura: i vampiri sono esseri che hanno vissuto per secoli o millenni e che hanno assistito a molti cambiamenti storici e sociali. Per questo motivo i vampiri hanno una cultura ricca e variegata che riflette le loro origini e le loro esperienze. I vampiri possono avere conoscenze approfondite di arte, letteratura, musica, filosofia, scienza e altre discipline. I vampiri possono anche avere una propria etica e una propria religione che li guidano nelle loro scelte e nei loro rapporti con gli altri. I vampiri possono essere influenzati dalla cultura umana o al contrario cercare di preservare la propria identità distintiva.
I vampiri sono creature affascinanti e misteriose che popolano da secoli le leggende e le opere d’arte dell’uomo.
Diventare un vampiro comporta dei vantaggi come l’immortalità e dei poteri sovrumani ma anche degli svantaggi come la dipendenza dal sangue e la vulnerabilità alla luce solare. Vivere da vampiro richiede di adattarsi a una nuova realtà fatta di sfide e rischi ma anche di opportunità e scoperte.
I vampiri sono parte integrante della nostra cultura e della nostra immaginazione e continuano a esercitare il loro fascino su generazioni di lettori, spettatori e giocatori.
