Mai come stavolta ci sentiamo di dar ragione a quanti affermano che, negli ultimi anni, Sanremo, più che il Festival della canzone italiana, sia diventato una “succursale” dei vari talenti, sia di Rai che di Mediaset, e lo dimostra in modo lampante l’esito della quarta e penultima puntata di ieri sera.
Nella semifinale, oltre ad essere stato decretato il vincitore delle nuove proposte, sono stati eliminai quattro big, irrimediabilmente e senza possibilità di ripescaggio, e senza voler entrare nel merito artistico delle singole canzoni più o meno riuscite, si vede come a essere votati per l’uscita siano stati proprio coloro che a tutti gli effetti potevano essere considerati big, avendo alle spalle milioni di dischi venduti e una lunga carriera.
Non proseguono la corsa per la finale di stasera,. A decretare il risultato delle prime sedici in classifica dei Campioni, e a escluderne quattro dal totale delle venti in gara, il voto congiunto di Televoto, Giuria degli Esperti e Giuria Demoscopica.
Il verdetto sui quattro Big eliminati è stato contestato sia dalla platea del teatro Ariston che dalla sala stampa: in particolare, c’è stato un boato sul nome di Al Bano finito tra gli esclusi dalla finale.
Certamente è un Sanremo che lascerà il segno questo, e porterà numerose polemiche come strascico con un simile parterre di eliminati.
